Quando il surf bandisce il “localismo“, diventando inclusione, condivisione, partecipazione e gioia di vivere, ecco che si riscopre la vera essenza di questo sport meraviglioso.

I “flamingos” dimostrano, uscita dopo uscita, che condividere con gli altri le emozioni a cuore aperto rende tutto più bello.

Si tratta di ragazzi e ragazze pieni di vita, contraddistinti da uno spirito positivo che far venir voglia di buttarsi in acqua con loro anche non sapendo surfare. Sulla line up, invece di occhiate minacciose “territoriali”, si scambiano sorrisi, consigli, incitamenti.

Voglio solo dirvi una cosa: BRAVI!!! Mentre a coloro che ancora pensano che il surf non sia ospitalità, rispetto e condivisione, ma solo un mezzo come un altro, dove esternare la loro perenne frustrazione, dico: CURATEVI!!! ci sono ottimi psicologi in giro.

Paolo (windspirit)